La circolare n.4/2011 del Ministero Infrastrutture e Trasporti detta disposizioni e modalità operative. Sono cambiate le regole da seguire per iscrivere nuove imprese all’Albo degli autotrasportatori e per mettere in circolazione nuovi veicoli
A dettare le procedure, in applicazione del Regolamento europeo 1071/2009 e del Decreto 25 novembre 2011, è la circolare n.4/2011 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. In essa la Direzione generale per il trasporto stradale e l’intermodalità ha dettatole disposizioni operative agli uffici territoriali e alle Amministrazioni provinciali. L’ambito di applicazione del Regolamento è limitato alle imprese con veicoli di massa complessiva superiore a 3,5 ton.
A dettare le procedure, in applicazione del Regolamento europeo 1071/2009 e del Decreto 25 novembre 2011, è la circolare n.4/2011 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. In essa la Direzione generale per il trasporto stradale e l’intermodalità ha dettatole disposizioni operative agli uffici territoriali e alle Amministrazioni provinciali. L’ambito di applicazione del Regolamento è limitato alle imprese con veicoli di massa complessiva superiore a 3,5 ton.
A partire dal 4 dicembre scorso il requisito dell’idoneità finanziaria va dimostrato da tutte le imprese, siano esse nuove o in esercizio. È lo stesso Regolamento europeo a fissarne la misura: 9.000 euro per il primo veicolo a motore e 5.000 per i veicoli successivi.
Sarà possibile ricorrere alla fideiussione bancaria o assicurativa, ma la Direzione generale del Ministero dei trasporti, coadiuvata dalla rappresentanza dei dottori commercialisti, predisporrà anche un apposito modello di attestazione che i revisori contabili dovranno compilare sulla base dei conti annuali dell’impresa.Â